

"Seasons": Igor Zobin e il Quartetto Chagall "mescolano" le Quattro Stagioni di Vivaldi e Piazzolla
Antonio Vivaldi e Astor Piazzolla a confronto sabato 7 ottobre, sullo stesso palcoscenico, quello di Palazzo Tursi.
Venezia–Buenos Aires andata e ritorno per il fisarmonicista Igor Zobin e il Quartetto d’Archi Chagall.
In occasione di “Seasons“, undicesimo appuntamento del XXX Festival Musicale Le Vie del Barocco, gli artisti poteranno all’ascolto le Quattro Stagioni, rispettivamente del Prete Rosso e dell’inventore del Nuevo Tango, in una veste inedita eseguita per la prima volta a Genova.
Igor Zobin e il Quartetto Chagall “mescoleranno”, infatti, la sequenza dei capolavori di Vivaldi e Piazzolla e interpreteranno le rispettive Quattro Stagioni – i primi concerti dal Cimento dell’Armonia e dell’Inventione e le Cuatro Estaciones Porteñas, con un nuovo arrangiamento.
Nella fattispecie lo strumento solista non sarà più affidato al violino ma alla fisarmonica.
"Seasons": il programma di Igor Zobin e del Quartetto Chagall
- Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto n. 1 in mi maggiore op. 8RV 269 (La Primavera) - Astor Piazzolla (1921-1992)
Primavera Porteña - Antonio Vivaldi
Concerto n. 2 in sol minore op. 8 RV 315 (L’Estate) - Astor Piazzolla
Verano Porteño - Antonio Vivaldi
Concerto n. 3 in fa maggiore op. 8 RV 293 (L’Autunno) - Antonio Vivaldi
Concerto n. 4 in fa minore op. 8 RV 29 (L’Inverno) - Astor Piazzolla
Invierno Porteño
Guida all'ascolto
Il concerto di Igor Zobin e del Quartetto Chagall sarà introdotto con una guida all’ascolto a cura degli studenti della classe III B della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Montaldo di Genova.
Igor Zobin
Triestino, Igor Zobin nasce in un territorio ricco di cultura e influenze musicali eterogenee. Da bambino s’innamora della fisarmonica.
Pur non avendo genitori musicisti inizia ugualmente i suoi primi passi nel mondo della musica, frequentando la classe di fisarmonica della prof.ssa Norina Dobrilla al rinomato Istituto musicale Glasbena matica di Trieste, per poi continuare con colui che sarà il suo Maestro, il prof. Claudio Furlan.
Fin da subito dimostra una grande propensione artistica, tanto che a nove anni vince il suo primo concorso internazionale d’interpretazione musicale a Treviso.
Attorno agli anni Novanta e a seguire, consegue, come solista e in varie formazioni cameristiche, numerosi primi posti e podi, in circa trenta concorsi internazionale e nazionali, tra Italia, Slovenia, Croazia, Austria, Ungheria e Francia, spesso come rappresentante dell’Italia o miglior italiano classificato, fra cui vanno annoverati il terzo posto nella massima categoria alla 52° Coupe Mondial de l’Accordeon, nonché l’eccezionale primo posto nell’ XI Torneo Internazionale di Musica TIM, articolata competizione d’esecuzione musicale organizzata dall’illustre musicista italiano Luigi Fait che contò circa quattromila partecipanti provenienti da ogni parte del mondo!
Igor Zobin si diploma in fisarmonica al Conservatorio G. Rossini di Pesaro, in composizione al Conservatorio G. Tartini di Trieste sotto la guida dei professori Fabio Nieder e Marco Sofianopulo, nonché in direzione d’orchestra alla prestigiosa Accademia Musicale Pescarese sotto la guida del grande Maestro Donato Renzetti.
Deve la sua formazione musicale anche ad altre importanti personalità, i Maestri Peter Soave, Aleksandar Skljarov, Vyaceslav Semjonov, Friedrich Lips, Paolo Picchio, Slavko Magdi?, Damir Bužleta, Lior Shambadal.
Lo studio di discipline musicali diverse, seppur complementari, sono dimostrazione del suo pensiero artistico – musicale.
A livello internazionale è uno dei pochi fisarmonicisti diplomati in direzione d’orchestra che sviluppa contemporaneamente le carriere di concertista, direttore d’orchestra e compositore.
Grazie al suo estro, la versatilità e l’originalità che lo contraddistinguono, affronta contemporaneamente e con grande successo i progetti musicali più disparati, dalla direzione del grande repertorio per orchestra fino al crossover, dalla musica contemporanea a sempre nuovi allestimenti teatrali.
Igor Zobin collabora regolarmente con alcuni tra i direttori, solisti e compositori più importanti al mondo, fra i quali vanno sicuramente menzionati Susanna Malkki, Daniel Kawka, Zoltan Pesko, Lu Jia, Francesco Lanzillotta, Marco Angius, Georgy Kurtàg, Sofia Gubajdulina, Azio Corghi, Luca Francesconi, Fabio Nieder, Jean Francaix, Beat Furrer, Aureliano Cattaneo, Filippo Perocco, Giovanni Verrando, Riccardo Vaglini, Daniela Terranova, Lucia Mazzaria, Alessandro Pierfederici, Marko Feri, Livia Rado, Barbara Hannigan, Alda Caiello, Timothy Brock, Mateja Petelin, con i quali esegue importanti prime esecuzioni mondiali e italiane.
Collabora inoltre a stretto contatto con enti e orchestre di altissimo valore artistico e culturale, fra i quali vanno menzionati i Ministeri della Cultura in Italia e Slovenia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra Filarmonica Novecento, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Filarmonica di Torino, la Fondazione Orchestra Regionale Toscana, la Mitteleuropa orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, l’Orchestra Sinfonica di Pescara, la Filarmonia Veneta, il Teatro Stabile Sloveno a Trieste, il Teatro Rossetti, Teatro Nazionale Sloveno a Lubiana, l’Opera a Maribor, Teatro Nazionale a Fiume, la Biennale Musica a Venezia, Rai Nuovamusica, Bologna Festival, MITO Festival, Società dei Concerti di Milano, Play!it, Teatro La Fenice, Istituzione Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Festival internazionale AngelicA, Nuova Consonanza Roma, Treviso Nuova Musica, Associazione Chamber music – Trio di Trieste, Società dei Concerti di Trieste, Timisoara International Music Festival, Festival Hoerfest Neue Musik Detmold e moltissimi altri.
Lavora inoltre con numerosi Conservatori italiani, fra i quali vanno menzionati quelli di Trieste, Udine, Venezia, Trento, Milano, Torino, Catanzaro, con rinomate accademie estere, fra le quali l’Accademia di musica e arte di Lubiana, Pola, Zagabria, Tallinn, Melbourne, gli Istituti italiani di cultura del territorio balcanico, Tirana, Parigi, Vancouver, Edmonton, Tallinn e Vienna.
All’età di 25 anni Igor Zobin è stato il primo fisarmonicista solista ad esibirsi nella Sala Sinopoli al Parco della Musica a Roma con l’Orchestra Sinfonica di Roma e del Lazio, eseguendo il Concerto pour accordeon et orchestre di J .Francaix in prima italiana!
Fondamentale dunque il suo rapporto con la musica contemporanea e la ricerca musicale, dove si può considerare uno degli ambasciatori delle “nuove musiche” per fisarmonica: è membro del rinomato L’arsenale Ensemble con cui ha ricevuto premi di grande rilevanza artistica, fra i quali si segnalano il prestigiosissimo XXXV Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati” 2016 per la ricerca musicale, SIAE, Siemens Foundation e Benetton Foundation.
Collabora inoltre con rinomati ensembles di musica contemporanea quali l’mdi Ensemble, Ex Novo Ensemble, Ensemble Risognanze, e svariate formazioni cameristiche, tra le quali va segnalato il giovane Quartetto d’archi Chagall.
Igor Zobin è seguito da importanti emittenti televisive, riviste del settore ed editori, tra le quali vanno menzionate la RAI, Sky Classica, RTV Ljubljana, ORF, Suonare news, Amadeus ed edizioni Ricordi.
Rilevante infine il rapporto con il teatro di prosa, dove si esprime come compositore, pianista accompagnatore, musicista di scena e attore, e dove ha collaborato con registi, letterati e attori di fama internazionale, fra i quali vanno menzionati Claudio Magris, David Riondino, Paolo Magelli, Eduard Miler, Januš Kica, Ivica Buljan, Igor Pison, Marko Sosi.
Quartetto Chagall
Apprezzato da critica e pubblico per la grande passionalità e la perfetta amalgama presenti nelle sue esecuzioni, il Quartetto Chagall è composto da giovani musicisti originari di Italia e Turchia e conosciutisi, nel corso degli studi, nella città di Trieste.
Il Quartetto accoglie i violinisti Paolo Skabar e Matteo Ghione, il violista Jacopo Toso e la violoncellista Cecilia Barucca Sebastiani.
Provenienti da numerose e variegate esperienze in ambito cameristico, i membri del Quartetto Chagall, nel 2014, hanno deciso di fondare questa formazione, con il preciso intento di approfondire sia il tradizionale repertorio quartettistico sia composizioni di rara esecuzione, nonché di curare prime esecuzioni assolute, guidati da musicisti quali Andrea Amendola (Paul Klee 4et) e Pietro Serafin.
Unanimemente elogiato per la grande attenzione alle dinamiche ed ai dettagli, il Quartetto Chagall ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui il Golden Award (Primo Premio) e due premi speciali al IX Concorso Internazionale di Svirél (Slovenia), il Primo Premio al XXX Concorso “Lilian Caraian” (Trieste) e il titolo di finalisti (3° posto) al Concorso Internazionale “Cameristi dell’Alpe Adria” (Majano-UD, 2016).
Si è esibito per importanti festival, stagioni concertistiche ed istituzioni culturali in Italia ed all’estero, quali Imago Sloveniae (Lubiana – SLO), Società dei Concerti di Parma, Società dei Concerti di Trieste, Amici della Musica “W. de Angelis” di Campobasso, ACM Chamber Music di Trieste, Associazione “Rodolfo Lipizer” di Gorizia, Terre d’Arezzo Music Festival e molti altri, collaborando con artisti del calibro di Giampaolo Bandini, Cesare Chiacchiaretta ed Igor Zobin.
La formazione ha riscosso grandi consensi anche per la prima esecuzione di opere originali da parte degli stessi compositori, quali N. Jappelli e C. Chiacchiaretta.
Nel mese di ottobre 2019 il Quartetto Chagall ha intrapreso una tournée di otto concerti in Cina, esibendosi nelle migliori sale da concerto della Nazione, tra cui il National Library Arts Centre di Beijing, il Shandong Grand Theatre di Ji’nan, la Harbin Concert Hall, il Guotai Arts Centre di Chongqing, il Shanghai City Theatre.
Nel 2020, in occasione dei 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven, è stato prodotto il loro primo CD, dal titolo “Omaggio a Beethoven”.
Gli artisti del Quartetto Chagall elaborano progetti che affiancano alla musica classica opere di multivisione, tra cui spicca lo spettacolo “Comedìa, in una selva oscura”, prodotto nel 2021 per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e patrocinato dal MiBACT.
Marc Chagall e il suo dipinto “Il violinista blu” (1913) hanno ispirato questi progetti e il nome della formazione.
Ingresso e tariffe
L’ingresso al concerto di Igor Zobin e del Quartetto Chagall di sabato 7 ottobre a Palazzo Tursi di Genova sarà alle seguenti tariffe:
- Intero: € 10,00
- Ridotto giovani under 25 anni e CRAL convenzionati: € 6,00
- Under 18: € 3,00
La cassa sarà aperta a partire da 45 minuti prima del concerto.