

"Les Ondes": l'Ensemble L'Architasto entra a S. Maria del Prato
Il XXX Festival Musicale Le Vie del Barocco 2023 fa ritorno nel quartiere di Albaro, dove sorge la Chiesa di S. Maria del Prato.
Martedì 19 settembre, alle ore 20:30, il pregevole edificio romanico aprirà le porte a “Les Ondes“, il concerto dell’Ensemble L’Architasto, formato da Cristiana Arcari, soprano, Giovanna Barbati, viola da gamba e Chiara Tiboni, clavicembalo.
"Les Ondes": barocco italiano e francese
L’Ensemble L’Architasto proporrà un programma brillante, dedicato all’acqua, alle onde, al vento. Spiccherà una scelta di brani di autori del barocco italiano e francese per voce, viola da gamba e clavicembalo.
La musica descriverà il mare, le onde, i piccoli mulini a vento mossi dalla forza dell’aria.
Saranno inoltre presenti brani su basso ostinato, in particolare uno degli ostinati più popolari del barocco, la Follia, in un capolavoro di Marin Marais.
Il programma “Les Ondes” alterna autori barocchi ormai molto popolari come Vivaldi, ad autori riscoperti negli ultimi tempi e non ancora noti al grande pubblico, come Zuccari e Fago, quest’ultimo autore noto come partimentista napoletano, di cui viene presentata una cantata inedita.
Le artiste dell’Ensemble L’Architasto proporranno infine, seguendo la prassi barocca di trascrizione, una nuova versione per viola da gamba e clavicembalo di due preludi di François Couperin.
"Les Ondes": il programma dell'Ensemble L'Architasto
- Nicola Fago (1677-1745)
Sulla Sponda del Mar
Cantata per soprano e basso continuo - Francesco M. Zuccari (1694-1788)
Sonata in fa minore per viola da gamba e basso continuo
Adagio, Presto, Andante ma un poco Allegretto - Antonio Vivaldi (1678-1741)
Aure voi più non siete RV 652
Cantata per Soprano e basso continuo - François Couperin (1668-1733)
Les Baricades Mistèrieuses, Les Ondes
per viola da gamba e clavicembalo
(dall’originale per clavicembalo solo) - Marin Marais (1656-1728)
Les Folies d’Espagne
per viola da gamba e basso continuo - Antonio Vivaldi
Fonti di pianto piangete RV 656
Cantata per Soprano e basso continuo
Ensemble L'Architasto
Cristiana Arcari, soprano
Soprano, nata a Roma, laureata in Musicologia presso l’Università La Sapienza, Cristiana Arcari ha conseguito con lode il Diploma Accademico di II livello in Canto Rinascimentale e Barocco presso il Conservatorio Licinio Refice. Allieva di Rudolf Knoll al Mozarteum di Salisburgo, si perfeziona con Emma Kirkby, Paola Leolini, Luisa Castellani, Furio Zanasi.
Con un repertorio che spazia dal Barocco alla vocalità contemporanea, come solista ha cantato sotto la direzione di Michele Mariotti, Gianandrea Noseda, Fabio Biondi, Giuseppe Grazioli al Teatro Comunale di Bologna, al Regio di Torino, alla Fenice di Venezia, all’ Opera di Montecarlo, al Comunale di Modena, al Verdi di Pisa.
Cristiana Arcari si è esibita con diversi ensemble tra cui il Coro Luca Marenzio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, I Cameristi Vocali Italiani, Europa Galante, Concerto Romano, Tacitevoci Ensemble, La Vertuosa compagnia de’ musici di Roma, Il Concerto d’Arianna, Seicentonovecento, I Turchini Ensemble.
Nel 2012 è stata scelta da Claudio Abbado per partecipare al Progetto Nono con l’Orchestra Mozart di Bologna e si è esibita in numerosi festival e stagioni concertistiche in Italia e all’estero tra cui ricordiamo: Festival Händel di Halle, Sagra Malatestiana di Rimini, Baroktage Stift Melk, Biennale di Musica Contemporanea di Zagabria, Settimane musicali dell’Accademia Chigiana di Siena, Festival Alessandro Stradella di Nepi, Oratorio del Gonfalone di Roma, Festival Nuova Consonanza, IUC Roma, Radio Clasìca Madrid, Misteria Pascalia di Cracovia, I concerti del Quirinale di Radio 3 Rai, Artcity 2019, Printemps des Arts di Montecarlo.
Ha inciso per Glossa, Hyperion, Naxos e Dynamic alcune prime esecuzioni in epoca moderna di compositori quali Cesti, Stradella, Draghi, Händel e alcune sue interpretazioni sono contenute nella colonna sonora dei film: “Io, Don Giovanni” di Carlos Saura e ne “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino.
Interprete versatile, Cristiana Arcari si dedica al teatro musicale contemporaneo collaborando tra gli altri con Nicola Piovani, Vincenzo Cerami,Ennio Morricone,Marco Tutino, Germano Mazzocchetti, Beppe Navello, Davide Livermore, Mario Martone, Bruno de Franceschi, Lucio Dalla, Valter Malosti.
Docente di Canto Rinascimentale e Barocco al Conservatorio A. Corelli di Messina, Cristiana Arcari collabora con numerose istituzioni tra cui Officina Pasolini, Mus-E e la Scuola di Cinema Volonté.
Giovanna Barbati, viola da gamba
Giovanna Barbati è una violoncellista e violista da gamba il cui repertorio si estende dalla musica antica a quella contemporanea, con uno speciale interesse per l’improvvisazione.
Si esibisce spesso come solista, ha eseguito la prima esecuzione di varie composizioni per violoncello, ed esegue proprie composizioni.
Per molti anni Giovanna Barbati è stata primo violoncello e violista da gamba della Academia Montis Regalis, con cui ha suonato come solista in tour nel 2014, suonando anche a Parigi, Londra e S. Pietroburgo.
Come primo violoncello ha suonato anche con la Innsbrucker Festwochen Orchestra, il Teatro Regio di Torino, l’Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, Il Complesso Barocco, la Real Compañìa Òpera da Càmara, L’Arte del Mondo, Camerata Bern e Concerto de’ Cavalieri.
Alla viola da gamba ha suonato il continuo in varie opere e nel Sesto Concerto Brandenburghese di Bach con Andras Schiffe Cappella Barca.
Docente di viola da gamba presso il Conservatorio “A. Casella” de L’Aquila, Giovanna Barbati insegna anche violoncello barocco e improvvisazione storica.
Da anni svolge ricerca musicologica sulla didattica storica dell’improvvisazione al violoncello e alla viola da gamba.
È suo l’articolo “Il n’exécute jamais la Basse telle qu’elle est écrite” nel volume Musical Improvisation in the Baroque Era (Brepols 2019), edito da Fulvia Morabito.
In collaborazione con Guido Olivieri ha preparato l’edizione critica dei Passagagli di Gaetano Francone (HH 2021, realizzazione del continuo a cura di C. Tiboni) e il Metodo per violoncello di Antonio Guida(Sedm 2021), più l’articolo “Le Sonate di Antonio Guida: una nuova fonte napoletana per la didattica del violoncello“, pubblicato in Studi Musicali, vol. 2,2021.
Insieme con Alessandro De Marchi ha preparato per il Festival Innsbrucker Festwochen der Alten Musik l’edizione critica delle opere Merope di Riccardo Broschi e Idalma di Bernardo Pasquini, insieme con Elam Rotem l’opera di Carlo Pallavicino L’amazzone corsara.
È stata invitata a presentare nel 2023 il suo lavoro sull’improvvisazione storica presso la Schola Cantorum Basiliensis, la Smarano Organ Academy e il Mozarteum di Salisburgo.
Giovanna Barbati a partecipato alla registrazione di numerosi CD, vincitori di molti premi, ricevendo entusiastiche recensioni personali dalla critica.
“At the cello, Giovanna Barbati moves us and touches us with its almost mystical and powerfully dramatic performance“.
Chiara Tiboni, clavicembalo
Chiara Tiboni, clavicembalista, è titolare della Cattedra di Clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio Statale di Musica“G. Verdi”di Milano.
Ha approfondito in modo particolare la conoscenza della teoria e della prassi esecutiva della musica antica sotto la guida di Kenneth Gilbert, con il quale ha studiato all’Accademia Chigiana di Siena e sempre sotto la sua guida presso la Hochschule für Musik “Mozarteum” di Salisburgo, conseguendo il diploma di virtuosismo nel 1990.
Si è in seguito specializzata in basso continuo conseguendo il I e II livello in Maestro al Cembalo presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma con Federico Del Sordo.
Chiara Tiboni è direttore artistico dell’Associazione Musicale L’Architasto a Roma. L’intento, in particolare, è rivalutare gli antichi strumenti da tasto (clavicembalo, clavicordo, organo, fortepiano).
Dal 2008 organizza il Festival Internazionale de L’Architasto: il clavicembalo cercando di rinnovare lo splendore che la tastiera aveva raggiunto a Roma nel diciassettesimo e diciottesimo secolo.
Dal 2012 al 2021 ha insegnato Clavicembalo e tastiere storiche e Pratica del basso continuo al Conservatorio di Frosinone dove ha creato e diretto il Festival di Musica Antica del Conservatorio di Frosinone.
Chiara Tiboni si è dedicata alla riscoperta del Repertorio di compositrici del ‘600 e ‘700 eseguendo molti concerti con la loro musica.
Ha inciso un CD con 12 sonate a 1, 2, 3, e 4 istrumenti scritte da Isabella Leonarda, La Musa Novarese.
Dal 2012 al 2020 è stata anche direttore del Festival Frescobaldi che si svolge annualmente presso la Basilica dei SS. XII Apostoli in Roma.
Ha suonato per importanti enti lirico -sinfonici e ha eseguito numerosi concerti da solista e informazioni cameristiche a Roma, Praga, Newcastle Upon Tyne, Oxford, Edimburgo, Dublino, Varsavia, Toronto, Washington, Budapest, Lisbona, Santander, invitata dall’Istituto Italiano di Cultura del Ministero degli Esteri e dall’Università di Musica di Oxford e Newcastle.
Per l’Edition HH (Oxford) nel 2021 ha collaborato alla realizzazione del basso continuo dei “10 Passacagli per violoncello” di Gaetano Francone edito da Giovanna Barbati e Guido Olivieri.
Per la Brilliant ha inciso il CD con musiche di Johann Baptist Vanhal, le Sonate per clarinetto storico e clavicembalo. Sempre per la Brilliant ha partecipato all’incisione de La Serva Padrona di Pergolesi.
Di recente uscita (2022) un metodo didattico per i conservatori: Il Basso continuo reso facile (ED. Rugginenti – Milano)
Ingresso e tariffe
L’ingresso al concerto dell’Ensemble L’Architasto di martedì 19 settembre alla Chiesa di S. Maria del Prato di Genova sarà a offerta libera.